Bassa marea

I super ricchi sono sempre più ricchi

Non c’è bisogno di essere anticapitalisti (parafrasando quel che Churchill disse della democrazia, io penso che il capitalismo sia il peggior sistema economico, a eccezione di tutti gli altri) per accorgersi della crescente diseguaglianza

Al mondo ci sono sempre più ricchi.
Il numero dei cosiddetti Ultra High Net Worth (UHNW - Valore Netto Ultra Alto, come vengono chiamate le persone con un patrimonio dai 50 milioni di euro in su) è aumentato di 46 mila nel 2021, raggiungendo la quota record di 218.200, rivela un rapporto della banca di investimenti Credit Suisse.
E dire che lo scorso anno è stato il secondo anno di pandemia, la peggiore crisi economica per tutto il pianeta dalla Seconda guerra mondiale in poi: ma i super ricchi hanno beneficiato di un boom in borsa e dell’aumento del valore delle case, due beni che hanno resistito anche al Covid, anzi l’hanno cavalcato alla grande. Come conferma il fatto che negli ultimi due anni, ovvero nell’intero periodo coperto dalla pandemia, il numero di individui UHNW, diciamo dei Paperoni perché sia più chiaro cosa significa quella sigla, è cresciuto del 50 per cento.

Duecentomila e passa super ricchi rappresentano lo 0,004 per cento della popolazione mondiale.
Se allarghiamo la forbice a includere l’1 per cento più ricco della popolazione mondiale, questo gruppo di previlegiati, circa 77milioni di persone su 7 miliardi e 700 mila persone, deteneva nel 2021 il 46 per cento della ricchezza mondiale, un aumento del 2 per cento rispetto al 44 per cento del 2020. Più di un terzo dei milionari della terra vivono negli Stati Uniti, il 10 per cento del totale in Cina, il 5 per cento in Giappone, il 4,6 per cento nel Regno Unito, il 4,5 in Francia. E il Paese numero uno come ricchezza media è la Svizzera, con un patrimonio pari a 700 mila euro per ogni cittadino.

Cosa vogliono dire tutte queste cifre?
Bé, si commentano da sole.
Non c’è bisogno di essere anticapitalisti (parafrasando quel che Churchill disse della democrazia, io penso che il capitalismo sia il peggior sistema economico, a eccezione di tutti gli altri) per accorgersi della crescente diseguaglianza: i ricchi sono sempre più ricchi, la classe media si impoverisce. Qualcosa su cui riflettere, analizzando i risultati del voto di domenica in Italia.

Ricchi/Poveri. Storia della diseguaglianza

Partendo da un'approfondita e affascinantissima disamina storica, Pierluigi Ciocca affronta un tema sempre piú attuale: le diseguaglianze, infatti, non sono solo un problema morale, ma anche un freno allo sviluppo.

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