Al giorno d’oggi più persone si identificano come bisessuali di quanti si identifichino come gay o lesbiche.
Lo afferma un rapporto pubblicato da Stonewall, associazione per i diritti LGBT nel Regno Unito, ma è probabile che la statistica individui un trend non soltanto britannico. Lo studio ha inviato a un ampio campione di persone tra i 16 e i 75 anni un questionario per stabilire identità di genere, orientamento sessuale e attrazione: l’84 per cento dei rispondenti si dicono eterosessuali, il 5 per cento bisessuali, il 4 per cento omosessuali. La conferma che la fluidità sessuale è in crescita, specie tra i più giovani.
La percentuale varia infatti con l’età.
Mentre per esempio soltanto il 2 per cento dei “baby boomer”, i nati negli anni del boom economico del primo dopoguerra, si identificano come bisessuali, nella cosiddetta Generazione X, cioè tra i nati fra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Ottanta, i bisessuali sono circa il 10 per cento. Si definiscono eterosessuali il 91 per cento dei baby boomers (57-75 anni), l’87 per cento della Generazione X (43-56 anni), l’82 per cento dei Millennials (27-42 anni), ma soltanto il 71 per cento della Generazione Z (16-26 anni).
“I risultati del sondaggio raccontano una storia decisamente positiva sul tipo di società che stiamo diventando”, commenta Nancy Kelley, presidente esecutiva di Stonewall. “Sempre più persone si sentono attratte da diversi tipi di sessualità. Ma c’è ancora molto lavoro da fare perché bisex e gay si sentano sicuri e protetti nella vita di tutti i giorni”. Le discriminazioni non sono certo finite, in Gran Bretagna e ancora di più in altri paesi europei, dove l’omofobia e la difesa della famiglia “tradizionale” stanno attraversando un revival: ne sappiamo qualcosa anche in Italia. Il mondo, tuttavia, va in un’altra direzione, più libera, com’era peraltro nell’antica Grecia e nell’antica Roma di duemila e oltre anni fa. E quando la Generazione Z sarà la maggioranza della popolazione, sarà impossibile negare il diritto di amare chi si vuole.
Una guida storico-culturale che vi accompagna per mano nei luoghi, tra i monumenti e i tesori artistici più emozionanti (e insoliti) del turismo a interesse lgbt (lesbico, gay, bisessuale, trans).
Altre riflessioni di Enrico Franceschini
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