Un week end con due dittature: non saranno un po’ troppe?

Lunedì 22 Novembre

La prima l’ha evocata il senatore Matteo Renzi alla Leopolda n.11, il noto laboratorio politico delle “idee nuove”.
Si tratta della “dittatura giudiziaria”, ovvero lo spropositato potere che hanno i magistrati; Renzi si riferiva alla sua esperienza – l’inchiesta Open, le fake news, la gogna mediatica – promettendo che darà battaglia. All’apice del suo intervento, ha esclamato:

"Hanno sbagliato Matteo! Matteo Messina Denaro lo hanno cercato con meno  persone di Matteo Renzi. Nelle case alle 6 e mezzo del mattino, con le perquisizioni di un non indagato".
E ancora: "A fronte di una presenza organizzata di Cosa Nostra, camorra e 'ndrangheta in Toscana per un giro d'affari di 15 miliardi, la Guardia di finanza di Firenze negli ultimi due anni si è dovuta concentrare  nel capire il ruolo di Guerini, Gentiloni e Renzi e della corrente renziana… ma mandate la Finanza a capire chi c'è nei capannoni dove c'è il riciclaggio dei denari!". 

Ahi ahi! ho l’impressione che la cosa non finirà lì…

L’altra dittatura è stata quella “sanitaria”, evocata a pieni polmoni dai circa tremila No vax convenuti al Circo Massimo di Roma da diverse regioni d’Italia.
I loro argomenti sono stati documentati in un eccezionale video di Selvaggia Lucarelli, inviata del quotidiano “Domani”. Lucarelli – di cui tutti apprezzeranno competenza, coraggio e senso dell’umorismo - è stata insultata e aggredita fisicamente, ma non ha smesso di lavorare; ha fornito la migliore documentazione finora della disperazione, della volgarità ignorante e dell’aggressività dei No vax nostrani. Si spera che il video circoli molto…

Il week end delle due dittature finisce qui.Mi auguro siano state solo dittature immaginarie: incubi da epidemia in piena quarta ondata.