La redazione segnala

lcastico: la parola del mese di Vera Gheno

Illustrazione di Irene Coletto, 2023

Illustrazione di Irene Coletto, 2023

Do inizio oggi a una rubrica piccina picciò, con un intento altrettanto umile: quello di arricchire il vocabolario di chi mi legge, una parola alla volta. Ho deciso di presentare concisamente sostantivi, aggettivi, verbi poco noti, appartenenti a un lessico letterario, o inconsueto, o un po’ arcaico. Sono tutti lemmi che, a mio avviso, possono servire per impreziosire un discorso, per dare lustro a un periodo, per rendere indimenticabile una frase.

Secondo gli studi di Tullio De Mauro, circa 6.500 parole ci bastano per cavarcela nella quotidianità, senza avere particolari pretese; una persona mediamente acculturata ne conosce tra le 20.000 e le 30.000, ma ne usa molte meno. Un vocabolario come lo Zingarelli contiene circa 145.000 lemmi. Questo vuol dire che possiamo continuare a far collezione di parole, ad ampliare il nostro lessico, per tutta la nostra vita. E allora, perché non iniziare subito?


Apro le danze con l’aggettivo icàstico/icàstica


Gli dimostra affetto, tra gli altri, il sublime Italo Calvino in Lezioni americane, in particolare nella lezione sull’esattezza:

Esattezza vuol dire per me soprattutto tre cose:
1) un disegno dell’opera ben definito e ben calcolato;
2) l’evocazione d’immagini visuali nitide, incisive, memorabili; in italiano abbiamo un aggettivo che non esiste in inglese, «icastico», dal greco εἰκαστικός;
3) un linguaggio il più preciso possibile come lessico e come resa delle sfumature del pensiero e dell’immaginazione.
Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio

Siamo nel 1985: quindici anni appena ci separano dall’inizio d’un nuovo millennio. … Il millennio che sta per chiudersi ha visto nascere ed espandersi le lingue moderne dell’Occidente e le letterature che di queste lingue hanno esplorato le possibilità espressive e cognitive e immaginative. È stato anche il millennio del libro, in quanto ha visto l’oggetto-libro prendere la forma che ci è familiare.

Abbiamo dunque un vantaggio rispetto a chi parla inglese, ci dice Calvino: un aggettivo che ha, secondo lo Zingarelli, due significati principali: quello di indicare qualcosa che fornisce una rappresentazione vivida della realtà e, al contempo quello di descrivere qualcosa di molto efficace, incisivo, espressivo.

L’aggettivo deriva dal sostantivo icastica, termine letterario che significa ‘arte di rappresentare il reale con immagini’, e che deriva dal greco eikastiké (sottinteso téchne) ‘(arte) rappresentativa’, a sua volta dal verbo eikázein ‘rappresentare’.

Può essere icastica una frase particolarmente efficace, come “Yes, we can”, lo slogan elettorale usato da Barack Obama nel 2008; è icastico il refrain di una canzone che diventa un classico (si pensi a certi ritornelli dei Beatles); o ancora, potrebbe essere icastica una pubblicità (“Perché io valgo”).

Pensate ora al figurone che farete di fronte ai vostri familiari quando, nel complimentarvi con zio Mario per il suo discorso al brindisi in onore di qualche festività, lo ringrazierete dicendo “Zio Mario, complimenti, hai tenuto un discorso davvero icastico, grazie di cuore!”.

Ti potrebbero interessare

La posta della redazione

La posta della redazione

Hai domande, dubbi, proposte? Vuoi uno spiegone?
Scrivi alla redazione!

Potere alle parole

Potere alle parole. Perché usarle meglio

Di Vera Gheno | Einaudi, 2019

Le ragioni del dubbio. L'arte di usare le parole

Di Vera Gheno | Einaudi, 2021

Chiamami così. Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo

Di Vera Gheno | Il Margine (Trento), 2022

Galateo della comunicazione

Di Vera Gheno | Cesati, 2023

Trovare le parole. Abbecedario per una comunicazione consapevole

Di Federico FaloppaVera Gheno | EGA-Edizioni Gruppo Abele, 2021

Cosa c'entra la felicità? Una parola e quattro storie

Di Marco Balzano | Feltrinelli, 2022

Le 10 parole latine che raccontano il nostro mondo

Di Nicola Gardini | Garzanti, 2019

Benedetta parola. La rivincita del tempo

Di Ivano Dionigi | Il Mulino, 2022

Parla bene pensa bene. Piccolo dizionario delle identità

Di Beatrice Cristalli | Bompiani, 2022

Così non schwa. Limiti ed eccessi del linguaggio inclusivo

Di Andrea De Benedetti | Einaudi, 2022

Il valore delle parole

Di Tullio De Mauro | Treccani, 2019

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto al carrello devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Per poter aggiungere un prodotto alla lista dei desideri devi essere loggato con un profilo Feltrinelli.

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto al carrello correttamente

Chiudi

Il Prodotto è stato aggiunto alla WishList correttamente