Arrivi e partenze

Elena Aga Rossi. La memoria divisa di Cefalonia

Immagine tratta dal libro "Cefalonia. La resistenza, l'eccidio, il mito, di Elena Aga Rossi,  Il Mulino, 2021"

Immagine tratta dal libro "Cefalonia. La resistenza, l'eccidio, il mito, di Elena Aga Rossi, Il Mulino, 2021"

Elena Aga Rossi continua a tornare a Cefalonia. 
Col tempo, gli eventi che avvennero ottant'anni fa sull'isola greca sono diventati per questa bravissima storica una questione fondamentale: perché l'eccidio della divisione "Acqui", consumatosi nel giro di pochi giorni, l'indomani dell'armistizio con il quale l'Italia di Badoglio consegnò le armi agli Alleati diventando così agli occhi dei tedeschi una nazione traditrice, non ha ancora trovato una composizione pacifica nella memoria storica.

Cefalonia. La resistenza, l'eccidio, il mito

«A Cefalonia non deve essere fatto alcun prigioniero italiano a causa dell'insolente e proditorio contegno da essi tenuto» – il Comando della Wehrmacht, 18 agosto 1943

La sorte della «Acqui», che venne decimata dai tedeschi a Cefalonia e a Corfù nei giorni successivi all'armistizio dell'8 settembre 1943, è da sempre oggetto di approfonditi studi e infinite controversie.
La domanda fondamentale potrebbe essere riassunta così: perché, a differenza di quanto deciso e attuato dalla gran parte delle forze armate italiane, la «Acqui» rifiutò recisamente il disarmo, opponendosi alle decisioni del comando tedesco?
Si trattò di un eroico atto di resistenza? Fu un sacrificio inutile, scaturito magari da decisioni irresponsabili?
La storia ufficiale non ha ancora fornito risposte univocamente accettate, quanto alle motivazioni e ai ruoli, perpetuando così quella che potremmo effettivamente definire come una «memoria divisa», che non cessa di alimentare dibattiti e contrasti.
La prima edizione del libro di Elena Aga Rossi, pubblicata nel 2016, non mancò di rinfocolare polemiche mai sopite: la seconda edizione (edita per i tipi de Il Mulino nel 2021) aggiunge nuovi elementi alla rigorosa ricostruzione dell'intera vicenda, offrendo uno studio indispensabile per analizzare criticamente lo svolgersi dei fatti e il mito che da essi ha preso le mosse.

Grazie alla Professoressa Aga Rossi, dunque, per averci voluto donare tanti spunti di riflessione su una vicenda che continua a smuovere coscienze e porre domande importanti. Buona visione, e buona lettura!

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Conosci l'autore

Laureata in Lettere e Filosofia, Elena Aga-Rossi ha insegnato in diverse università, nonché alla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Con il Mulino ha pubblicato numerosi volumi tra cui: L'Italia fra le grandi potenze. Dalla seconda guerra mondiale alla guerra fredda (2019), l’antologia Gli Stati Uniti e le origini della guerra fredda (1984), Una nazione allo sbando (1993, III ed. 2006), Togliatti e Stalin (con Victor Zaslavsky, 1997, II ed. 2007), Una guerra a parte. I militari italiani nei Balcani 1940-1945 (con Maria Teresa Giusti, 2011), Cefalonia. La resistenza, l’eccidio, il mito (2017).

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